ANCONA - Cento lavoratori del cantiere, appartenenti a tutte le sigle sindacali, hanno bloccato l'accesso dello stabilimento a inizio giornata, dalle 6 alle 9, impedendo di...
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La protesta, a pochi giorni dal nuovo incontro tra sindacati e azienda per il rinnovo del contratto integrativo, è motivata, per la Fiom, "dall'impostazione unilaterale che Fincantieri vuole dare alla discussione ".
"Tutta l'assegnazione del carico di lavoro - recita la nota del sindacato - è legata all'accettazione da parte dei lavoratori del modello aziendale proposto: lavorare di più e guadagnare di meno, mano libera sugli orari di lavoro anche in deroga al contratto nazionale, tutta la manodopera esternalizzata verso un sistema di appalti che serve solo ad abbattere il costo del lavoro".
Il nodo degli appalti rimane il punto più critico nei rapporti tra azienda e dipendenti: "Siamo arrivati a un rapporto di 1 a 6 tra interni e appalti - spiegano gli operai - con le prossime commesse, arriveremo a 2000 lavoratori esterni". Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico