Il conducente dell'autobus è positivo all'etilometro e si è dimenticato la patente: la gita di classe non può partire

Il conducente dell'autobus è positivo all'etilometro e si è dimenticato la patente: la gita di classe non può partire
ANCONA -Il conducente dell'autobus è positivo all'etilometro si è dimenticato la patente: la gita di classe non può partire. Almeno fino a quando non...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA -Il conducente dell'autobus è positivo all'etilometro si è dimenticato la patente: la gita di classe non può partire. Almeno fino a quando non viente sostituito da un collega sobrio.

Nel corso della mattinata di ieri , la Polizia di Stato – Sezione Polizia Stradale di Ancona, ha proceduto al controllo sulla regolarità della documentazione e sulle condizioni psicofisiche del conducente di un autobus diretto a Jesi, per una gita organizzata da un istituto scolastico provinciale. Dal controllo è emerso che il conducente non aveva la patente di guida al seguito e, dopo aver controllato tutta la documentazione, è stata riscontrata sul mezzo la mancanza del prescritto adesivo posteriore indicante la velocità del veicolo. Gli agenti, inoltre, hanno verificato le condizioni psicofisiche del conducente, attraverso l’etilometro che ha dato come risultato un tasso alcolemico di 0,50 g/l. Gli autisti di autobus sono considerati conducenti professionisti, per i quali il legislatore, a differenza di altri utenti, non consente nessun limiti di tolleranza e dunque il tasso alcolemico per loro deve essere pari a zero.

Così hanno sanzionato il trasgressore con le prescritte sanzioni amministrative ed hanno provveduto a contattare nel più breve tempo possibile la Ditta intestataria del veicolo affinché reperissero un altro conducente. Quest’ultimo, sottoposto al controllo, è risultato idoneo e solo a quel punto è stata consentita la ripartenza della gita scolastica degli studenti.

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico