Prova a cambiare strada, doveva essere in Calabria ma era ad Ancona

Prova a cambiare strada, doveva essere in Calabria ma era ad Ancona
ANCONA - Diceva di avere i cugini nel capoluogo ma era tutta una bugia. Alle 19 di ieri sera un equipaggio della Squadra Volante nel transitare in piazzale Loreto notava un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA - Diceva di avere i cugini nel capoluogo ma era tutta una bugia. Alle 19 di ieri sera un equipaggio della Squadra Volante nel transitare in piazzale Loreto notava un individuo che alla vista della Polizia si fermava sul marciapiede e lanciando rapide occhiate a destra e sinistra tentava di prendere una strada adiacente. Il comportamento strano dell’uomo insospettiva gli agenti che procedevano al controllo e all’identificazione: cittadino extracomunitario, originario dell’Egitto, 46 anni, pluripregiudicato per il reato di associazione a delinquere finalizzata all’ingresso clandestino. Dall’interrogazione alla banca dati della Polizia emergeva che il 46enne in realtà doveva trovarsi a Reggio Calabria da cui non poteva allontanarsi in quanto sottoposto alla misura di prevenzione dell’obbligo di firma. Il magrebino dava delle spiegazioni alquanto fantasiose sul suo soggiorno nel capoluogo marchigiano, parlando di ipotetici cugini di cui non ricordava né i nomi né i loro indirizzi di residenza. Accompagnato presso gli Uffici della Questura, dopo le formalità di rito, l’uomo veniva denunciato alla competente autorità giudiziaria.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico