Piano, l’invasione fantasma ad Ancona: «Nelle case dormono a turni oramai lo sappiamo tutti»

ANCONA Uno prende in affitto l’appartamento, dentro è una distesa di materassi dove dormono in 10. Il fenomeno degli inquilini fantasma nelle abitazioni al Piano...

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ANCONA Uno prende in affitto l’appartamento, dentro è una distesa di materassi dove dormono in 10. Il fenomeno degli inquilini fantasma nelle abitazioni al Piano è diffuso. Sono quasi sempre residenti stranieri ad allestire accampamenti in casa per dare un tetto ai connazionali. La percentuale di immigrati al Piano è aumentata negli ultimi anni, arrivando quasi a pareggiare quella della componente di abitanti italiani: 53,9% contro il 46,1% di stranieri. Poi c’è da appurare anche se dietro questa prassi ci sia un giro di subaffitto non tracciato. Fatto sta che nel quartiere tutti lo sanno. «Da queste parti la notizia non è nuova» conferma infatti Francesco Barzillona, titolare del bar L’Angolo del Dolce in corso Carlo Alberto. Meno noto, invece, il fenomeno dell’occupazione abusiva di appartamenti sfitti. 

 


Il caso 

Come riportato ieri sulle pagine del Corriere Adriatico, ha fatto scalpore il caso di una coppia che stava cercando di comprare un appartamento dalle parti del Piano. Quando i proprietari fanno visionare la casa ai potenziali acquirenti si scopre che nella soffitta viveva un clochard. Vendita saltata e appartamento svalutato. «Questa ci giunge nuova - replica Barzillona -. Che accadano anche fatti del genere ne eravamo all’oscuro». «L’ho appreso leggendo il vostro giornale» afferma l’edicolante all’inizio di corso Carlo Alberto. Per i commercianti della zona è la prima volta che si sente parlare di occupazioni di appartamenti disabitati. Che sia stato dunque un caso isolato? È possibile. Ma è talmente difficile scovare i fantasmi della porta accanto, che il fenomeno potrebbe invece essere molto più diffuso di quanto sembra. Che sia occupazione di appartamenti disabitati, o subaffitti nascosti, il problema al Piano c’è. E anche se non alla luce del sole, i residenti anconetani si rendono conto che qualcosa non va. «Altrimenti non si spiegherebbero tutte queste presenze di stranieri in quartiere dove ci sono anche molti italiani - afferma Daniele Donati, titolare del Papero bar -. Voci di quartiere dicono che dormono a turni». 

L’abbandono 

«Era uno dei quartieri più belli della città - ricorda un esercente -. Ora nessuno vuole più comprare casa al Piano. E le nostre attività non valgono più nulla». «Di pomeriggio cominciano ad arrivare gli sbandati - racconta il tabaccaio di corso Carlo Alberto -. Ubriachi, tossici, sbandati. Tutti su una panchina qua fuori». Poi «di notte cominciano gli accampanenti sulle panchine - riprende Barzillona -. Qualcuno, con coperte a quant’altro, se ne va a dormire sulla rampa di accesso al parcheggio sotto la Coop». Il grido d’allarme degli abitanti della zona e degli stessi commercianti arriva forte e chiaro. «Ma nessuno ci ascolta» sentenzia il titolare dell’Angolo del Dolce .

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Corriere Adriatico