Il piano anti-caos di Natale contro la sosta selvaggia: task force di navette e parcheggi gratis nei weekend

Il Comune sta predisponendo il piano anti-traffico per Natale
ANCONA - Meno tredici giorni all’accensione dell’albero e delle luminarie: il BiAnconatale si avvicina e il problema della sosta diventa un nodo cruciale per un...

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ANCONA - Meno tredici giorni all’accensione dell’albero e delle luminarie: il BiAnconatale si avvicina e il problema della sosta diventa un nodo cruciale per un capoluogo in cui la caccia al posteggio è una costante, soprattutto nei periodi clou dell’anno.

Il Comune è pronto a mettere in campo una “task force” di navette gratuite per favorire i collegamenti con i parcheggi scambiatori e limitare l’assalto delle auto in centro. In settimana la Giunta definirà il budget complessivo - non inferiore a 50mila euro - e metterà a punto il piano anti-caos. 

 


Navette ad alta frequenza e parcheggi coperti gratuiti nel weekend e nei prefestivi: sono gli elementi-cardine della strategia per contrastare la sosta selvaggia. «Potremmo anticipare i tempi rispetto all’anno scorso e far partire l’iniziativa in concomitanza con l’inaugurazione del BiAnconatale» spiega l’assessore Ida Simonella. Dunque, probabilmente non si aspetterà la data canonica dell’8 dicembre per riproporre il piano, ma si giocherà d’anticipo. Per il momento non è stata presa in considerazione l’ipotesi di rendere gratuiti i posti blu, soluzione che era stata adottata l’anno scorso, in tempi di post-lockdown, per richiamare gente in centro nel fine settimana e rivitalizzare il commercio.

«Piuttosto - continua l’assessore Simonella - predisporremo una massiccia flotta di navette gratuite per il collegamento tra i parcheggi scambiatori e il centro, nei giorni festivi e prefestivi, senza trascurare le periferie e il Piano». Il banco di prova generale sarà Choco Marche (dal 19 al 21 novembre), quest’anno spostato eccezionalmente in piazza Cavour: la kermesse servirà anche a verificare la tenuta dei parcheggi in centro, in vista poi delle iniziative natalizie che scatteranno la settimana successiva, dopo l’evento dell’accensione dell’albero e delle luminarie in programma sabato 27. «Non ci saranno iniziative statiche, ma itineranti, nel rispetto delle regole contro la diffusione del Covid - puntualizza Simonella -. Ma chiaramente puntiamo ad un Natale più partecipato rispetto a quello del 2020, compatibilmente con l’andamento dei contagi». 


La domanda di parcheggi degli anconetani è cronicamente superiore all’offerta. Tant’è che in piazza Pertini i commercianti, stanchi della desolazione generale e della carenza di iniziative, hanno chiesto al Comune di permettere agli automobilisti di posteggiare sulla piazza stessa, in modo da cancellarne il grigiore e l’inutilità. Dall’assessore e vicesindaco Pierpaolo Sediari è arrivato un no secco. Piuttosto, il Comune punta forte sul parcheggio Centrale all’ex caserma San Martino: con un pizzico di ottimismo potrebbe sorgere entro in Natale 2023, dopo che la Giunta ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica redatto dallo studio fiorentino Arx Srl. Prevede un edificio a 6 piani, di cui due interrati, su una superficie lorda di 5.100 mq, un’altezza inferiore ai 15 metri, 120 posti auto e spazi destinati a uffici, associazioni, luoghi di aggregazione. Costo ipotizzato: 3,5 milioni. Ora si sta lavorando sulla convenzione per la concessione dell’area tra il Comune e la partecipata M&P per definire costi di intervento, ritorno in termini di ricavi e condizioni di gestione. Il bando per l’aggiudicazione dei lavori potrebbe arrivare a gennaio: la sosta è stata ipotizzata a 1,70 euro l’ora nell’edificio. 


E tra i nodi da districare, a proposito di sosta, c’è via Corridoni: i dipendenti del Salesi giorni fa hanno organizzato un sit-in per protestare contro la mancanza di parcheggi e la raffica di multe e chiedere abbonamenti o agevolazioni per chi, tutti i giorni, per andare a lavorare all’ospedale pediatrico è costretto a perdere tempo in cerca di un posto dove lasciare la propria auto. 

 

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Corriere Adriatico