ANCONA - Il multiplex della Baraccola non è in regola con le norme di sicurezza e deve immediatamente chiudere. C’è chi...
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C’è chi già si è adeguato in via cautelativa, come l’Uci Cinema che ha sospeso le proiezioni già da venerdì e chi, invece, lo farà tra oggi e domani. E’ in arrivo infatti una duplice ordinanza da parte del Comune di Ancona e della Commissione provinciale di vigilanza che imporrà l’immediata sospensione delle attività all’interno della “cittadella del cinema”, che non comprende solo l’Uci, ma anche la sala Bingo e una serie di ristoranti, pizzerie e locali.
Il motivo è semplice nella sua gravità: mancano certificazioni aggiornate sugli impianti antincendio nelle parti “comuni”, quelle condivise, cioè, dai vari locali, ovvero il parcheggio sotterraneo e il piano terra dove si estende la galleria commerciale. A scoprire il mancato aggiornamento delle misure di sicurezza sono stati i vigili del fuoco nel sopralluogo effettuato dopo il principio d’incendio partito da un rifasatore, all’interno di un locale tecnico dell’Uci, la sera del 16 agosto. I controlli dei giorni successivi hanno evidenziato le carenze in termini di sicurezza che, va precisato, non riguardano in alcun modo il maxicinema, ma la struttura nel suo complesso, amministrata dal consorzio G.Village di cui fanno parte i ristoranti situati al piano terra. Il consorzio versa in una situazione economica disperata, tant’è che è stato messo in liquidazione. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico