Ancona, padre e figlio arrestati Avevano in casa droga e bilancini

La droga sequestrata dalla polizia in un'abitazione del quartiere Adriatico
ANCONA - Avevano creato una “impresa di famiglia” per spacciare droga, ma ieri pomeriggio gli agenti della Questura hanno fatto chiudere i “battenti”...

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ANCONA - Avevano creato una “impresa di famiglia” per spacciare droga, ma ieri pomeriggio gli agenti della Questura hanno fatto chiudere i “battenti” all’attività illecita. Sono stati tratti in arresto padre e figlio, di 47 e 19 anni, residenti nel rione Adriatico, con numerosi precedenti per reati in materia di stupefacenti, sorpresi in flagranza di reato a spacciare droga nella propria abitazione Da giorni la polizia teneva d’occhio quello strano andirivieni di giovani, tutti maggiorenni, nello stabile. Ieri intorno alle 15 scattava il blitz con pattuglie delle Volanti e unità cinofile con cani antidroga.  Di fronte alla richiesta di aprire la porta all’interno della casa si scatenava un fuggi fuggi generale con rumori di porte che si chiudevano, gente che si spostava da una stanza all’altra. Alla porta arrivava il padrone di casa che simulava stupore di fronte a quel controllo. Il figlio, invece, era corso immediatamente in bagno e aperta la finestra faceva volare numerose confezioni di sostanza stupefacente contenente marijuana che liberatasi dal cellophane in cui era confezionata, incominciava a volteggiare nell’aria. Pensavano così di averla fatta franca se non fosse che sotto le finestre vi erano altri poliziotti delle Volanti che assistevano alla caduta della droga e al diciannovenne che si affacciava per sincerarsi dell’esito del lancio. Dalla perquisizione i cani poliziotti rintracciavano altre dosi di sostanza stupefacente occultate dietro i termosifoni dell’abitazione, per un totale di 95 grammi. Nei mobili della camera da letto venivano rinvenuti anche un taglierino, un rotolo di cellophane e un bilancino di precisione. Accompagnati presso gli Uffici della Questura, dopo le formalità di rito venivano tratti in arresto per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.
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Corriere Adriatico