Ancona, notte di paura sulla Flaminia lite per una scommessa finisce a coltellate

Ancona, notte di paura sulla Flaminia lite per una scommessa finisce a coltellate
ANCONA - È di due feriti il bilancio di una rissa, finita a coltellate, su cui stanno indagando i carabinieri. L’allarme è scattato alla centrale operativa del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA - È di due feriti il bilancio di una rissa, finita a coltellate, su cui stanno indagando i carabinieri. L’allarme è scattato alla centrale operativa del 118 intorno alle 22. Le prime indicazioni parlavano di una rissa che si è accesa in strada in via Flaminia, poco dopo la stazione, in direzione di Falconara e di alcuni feriti. Sul posto sono arrivate due automediche del 118, due ambulanze della Croce Gialla di Ancona e della Croce Rossa e i carabinieri che hanno avviato le indagini per ricostruire che cosa sia accaduto. Poche le indicazioni che sono trapelate. 


I due feriti sono nordafricani, di 24 e 28 anni, entrambi gravati da precedenti di polizia. Addosso al più giovane, i militari hanno rinvenuto un coltellino svizzero multiuso ancora sporco di sangue, la cui lama è risultata compatibile alle ferite subite dal soggetto più grande che ha sua volta ha affermato di essersi difeso afferrando il collo di una bottiglia mandata in frantumi, sebbene anche il più giovane presentasse delle lesioni da fendente riconducibili ad una lama piccola da punta/taglio.

Hanno entrambi riportato ferite multiple tra l’addome ed il fianco sinistro, essendo ambedue destrimani ed avendo avuto una colluttazione molto ravvicinata tra loro.
Non versano in pericolo di vita. Risponderanno parimenti di lesioni personali aggravate, almeno fino a quando non saranno raccolti ulteriori elementi utili a chiarire le loro posizioni.

Il più giovane ai militari ha riferito che, all’origine della discussione, vi era il pagamento di una scommessa persa dal più grande che, come pegno, si era obbligato a bruciare una banconota da  50 euro che tuttavia il più giovane tentava di sfilare dalle sue mani prima della combustione, al solo fine di appropriarsene. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico