Movida, piazza del Papa: ora ingaggia gli steward

Movida, piazza del Papa: ora ingaggia gli steward
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ANCONA -  Non solo piazza del Papa. Gli anconetani affollano anche il porto e l’area compresa tra la fine di corso Garibaldi e il Teatro delle Muse. Giovedì sera, orario aperitivo, sembrava un giorno di festa. Tantissime le persone, giovani e meno giovani, che hanno raggiunto la zona dello scalo per gustare un drink e non perdersi lo spettacolo del sole a picco sul mare. Ieri, causa meteo, non è stato possibile replicare lo stesso positivo copione. Rimane comunque il ritratto di una città che piano piano si sta risvegliando dal torpore causato dal lockdown. 


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Una delle immagini più significative del ritorno alla normalità è data dal via vai di persone lungo il porto. Tante nei pressi del Varco della Repubblica e all’altezza del Massimo Dorico, un po’ meno nella parte più antica dove comunque un punto ristoro-happy hour è garantito dalla roulotte e dal gazebo (la struttura in cemento è stata demolita lo scorso febbraio) dal bar La Rotonda. I locali che si trovano a pochi passi dall’ingresso principale del porto e alla fine di corso Garibaldi, giovedì hanno fatto il pieno di clienti. I tavoli sono stati ridotti e distanziati uno dall’altro per mantenere il rispetto delle regole. Per quanto si è potuto vedere, nessun comportamento fuori dagli schemi. Un solo appunto: in tutta l’area dello scalo la mascherina è obbligatoria, come disposto dall’Authority. Non tutti (e naturalmente non ci riferiamo ai clienti dei locali impegnati a mangiare o bere) hanno però indossato il dispositivo facciale.

Con l’apertura di Anguì, fissata per oggi, quasi tutti i locali del porto (dal varco in poi) sono operativi per l’arrivo della stagione estiva. Al ristorante non sarà consentito l’accesso all’interno della clientela e la prenotazione sarà obbligatoria. Piazza del Papa: giovedì si è accesa nella seconda parte delle serata, dalle 23 in poi. È transitata una Volante della polizia per identificare alcuni ragazzi che, probabilmente dopo aver bevuto qualche bicchiere in più, stavano cercando di animare un po’ troppo la serata. Nessuna denuncia. 


Questa sera, oltre al dispositivo predisposto dal prefetto Antonio D’Acunto per i controlli che dovranno essere eseguiti dalle forze dell’ordine, la vigilanza nel centro della città e in particolare in piazza del Papa sarà garantita anche dagli agenti della polizia locale. Gli uomini guidati dal comandante Liliana Rovaldi saranno in servizio fino a mezzanotte anziché fino alle 22. L’inizio del weekend ha segnato anche il debutto della sperimentazione della vigilanza privata: quattro steward pagati dagli operatori della piazza cercheranno di azzerare il rischio assembramenti. Se il piano sicurezza dovesse funzionare, i vigilantes saranno assoldati anche per i prossimi fine settimana. Almeno fino a che il rispetto delle poche regole per contrastare il rischio contagio da Covid-19 non diventi un ritornello così forte da trasformarsi in abitudine. O forse, fino a quando non arriveranno parte di quei 60mila assistenti civici annunciati quasi una settimana fa dal ministro Boccia e dell’Anci.
Federica Serfilippi  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico