"Porto aperto", arrivano le restrizioni per la manifestazione di bici, monopattini e skate. E scatta la protesta

"Porto aperto", arrivano le restrizioni per la manifestazione di bici, monopattini e skate. E scatta la protesta
ANCONA - «Questa mattina abbiamo ricevuto questa notifica dal Questore. Esprimiamo profondo dissenso. Valuteremo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA - «Questa mattina abbiamo ricevuto questa notifica dal Questore. Esprimiamo profondo dissenso.


Valuteremo cosa fare nelle prossime ore e lo comunicheremo. Di certo, in un modo o nell’altro, scenderemo in piazza. Il porto non è proprietà privata di nessuno». Così il gruppo “Porto aperto” su Facebook, in vista della manifestazione programmata per martedì per protestare contro l’ordinanza che vieta l’ingresso nel porto di biciclette, monopattini e skateboard per motivi di sicurezza.

 

«La manifestazione dovrà svolgersi nella forma statica nella fascia oraria 18-20 nell’area prospiciente la fontana dei Due Soli - scrive il questore -. I manifestanti dovranno astenersi dal compimento di azioni estemporanee che possano compromettere la sicurezza e il flusso della circolazione viaria nell’area interessata e non dovranno impegnare con nessun mezzo né occupare altra sede stradale oltre quella espressamente indicata». Il sit in è organizzato per martedì 13 luglio, alle 18: un corteo a piedi, bici, skate, monopattini e altri mezzi di mobilità dolce. Il ritrovo è previsto a Porta Pia con arrivo alla Fontana dei Due Soli. La manifestazione è organizzata dal Coordinamento Porto Aperto Ancona che intende coinvolgere tutti i cittadini e tutte le cittadine contrari all’ordinanza che vieta la circolazione nel porto di Ancona, dalla dogana al  porto antico, di bici, skateboard, monopattini e altri mezzi di mobilità dolce ed ecologica. Il 22 giugno scorso una manifestazione spontanea, nata dal passaparola, ha portato oltre centocinquanta persone di tutte le età a sfilare in corteo, all’interno del  porto, con i mezzi vietati. 

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico