Ancona, addio Mario stroncato dal Covid a 90 anni. In lacrime per Picciafuoco. Era titolare di un alimentari in via Damiano Chiesa

Mario Picciafuoco
ANCONA - Quartiere Adriatico in lutto per la scomparsa di Mario Picciafuoco, 90 anni, morto all’ospedale Geriatrico dove era stato ricoverato per un problema respiratorio...

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ANCONA - Quartiere Adriatico in lutto per la scomparsa di Mario Picciafuoco, 90 anni, morto all’ospedale Geriatrico dove era stato ricoverato per un problema respiratorio riconducibile al Covid.

 

Amato e benvoluto da tutti per i suoi modi gentili e garbati, Mario Picciafuoco era molto conosciuto nel rione Adriatico per aver gestito per oltre 33 anni un negozio di alimentari in via Damiano Chiesa. Un punto vendita che Mario aveva aperto negli anni Cinquanta, per poi legarsi al marchio Coal uno dei primi ad Ancona a credere in questo progetto. Un negozio dove la qualità e la cortesia erano di casa con Mario Picciafuoco sempre pronto a dare una mano nei momenti di difficoltà soprattutto alle persone anziane.

 

Picciafuoco è stato un esempio per tutto il quartiere. Il matrimonio con la signora Renata è andato avanti per oltre 64 anni. L’impronta nel settore del commercio è stata raccolta dal figlio Roberto uno dei proprietari del Ristorante Pizzeria del Pincio, mentre il fratello Marco gestisce un punto di ristoro al Mandracchio. Qualità e cortesia ereditate anche dalla figlia Loriana titolare di una nota tabaccheria in via Pasubio sempre nel quartiere Adriatico. Mario Picciafuoco abitava con la signora Renata in via Montegrappa non distante dall’entrata delle vecchia curva dello Stadio Dorico. Negli ultimi anni il pensionato dal cuore d’oro era riuscito a superare tanti momenti critici. Cosa che aveva fatto con l’aiuto dei figli della moglie ma anche ricorrendo ad una forza di volontà eccezionale. Nonostante gli acciacchi, si era sempre rialzato per la gioia dei nipoti Giorgio, Federico, Claudia, Alice e Sofia sempre vicini al super nonno dalla tempra di acciaio a cui il sorriso di certo non mancava. Mario ha sempre lottato, a testa alta ha affrontato la malattia fino a che il Covid non l’ha colpito. In un fisico debilitato ha preso il sopravvento. Picciafuoco verrà tumulato al cimitero di Tavernelle nel rispetto delle norme anti Covid.
 

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Corriere Adriatico