ANCONA - Allarme in porto per un marittimo anconetano che minaccia di impiccarsi all'argano di un peschereccio. Matteo...
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Matteo Colella, di 72 anni, che sarebbe il comandante della stessa imbarcazione, poco prima delle 9 si è stretto al collo una corda fissata all'argano che tira le reti e minaccia di gettarsi dal peschereccio ormeggiato nella banchina davanti alla Capitaneria di porto.
La protesta è finita alle 11 precise, dopo cinque ore, quando il pescatore è sceso dall'imbarcazione fermata venerdì scorso per irregolarità al motore. Un altro marittimo è salito a bordo a spiegare i contenuti di un possibile accordo con la Capitaneria, proprio per depotenziare il motore e riprendere così l'attività con la barca. Anche la moglie di Colella e il legale, l'avvocato Antonio Micucci, avevano tentato opera di persuasione. Sul posto anche vigili del fuoco, forze dell'ordine e ambulanze del 118. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico