ANCONA - La polizia postale ha scovato un hacker che ha messo in atto un attacco informatico all'azienda in cui lavorava. ...
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Nei giorni scorsi personale del Compartimento di Ancona ha concluso un'indagine relativa a degli accessi abusivi avvenuti nei sistemi informatici di una grossa azienda calzaturiera marchigiana che hanno procurato numerosi danni, anche al livello economico, all’azienda stessa che ha subito tra l’altro il dirottamento di diversi ordini a favore di competitor esteri.
Gli investigatori informatici, a seguito della denuncia fatta dal titolare dell’azienda, hanno provveduto ad una disamina particolareggiata di tutti i files di log relativi al sistema informatico dell’azienda comparando i dati forniti dalla società Google e da Wind Infostrada.
L’analisi, resa particolarmente complicata dall’elevatissimo flusso di dati, ha portato gli investigatori ad ipotizzare che gli attacchi informatici fossero portati da una piattaforma Mac con sistema operativo OSX 10.8.5 da un unico indirizzo IP risultato poi associato ad un numero telefonico intestato ad un uomo di circa cinquant’anni residente nelle Marche.
Nel corso della perquisizione sono emersi ulteriori elementi di responsabilità circa il coinvolgimento dell’indagato, che è risultato essere un ex dipendente della azienda vittima dell’accesso abusivo. L'uomo è stato denunciato per il reato di accesso abusivo ad un sistema informatico ex art 615 ter C.P.
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