ANCONA - Tre amici, di 18, 20 e 21 anni, incensurati, residenti in provincia, decidevano di trascorrere il pomeriggio in giro per negozi approfittando dei saldi d’estate....
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Tutti e tre, presi dei capi di abbigliamento delle migliori marche sportive, entravano ognuno in un camerino per poi uscirne senza, apparentemente alcun acquisto. Gli addetti alla vigilanza notavano lo strano comportamento e allertavano il 113 della Questura. Sul posto giungeva una pattuglia della Volante. Alla vista dei poliziotti che sopraggiungevano nel negozio, due di essi, in maniera trafelata, non esitavano a fuggire e a lasciare all’interno dell’esercizio commerciale il più giovane che si trovava ancora all’interno del camerino di prova ignaro di quanto stava per accadere.
I poliziotti bussavano alla porta del camerino e identificavano il 18enne, notando che lo stesso aveva in dosso ben tre magliette, indossate a cipolla una sull’altra, recanti ancora il cartellino con il prezzo e il marchio distintivo del negozio. Gli agenti si mettevano sulle tracce degli atri due amici che venivano intercettati all’interno del prospicente supermercato mentre con fare disinvolto e con le mani in tasca gironzolavano nel reparto delle bibite con indosso delle pesanti felpe a maniche lunghe e cappucci, che, benchè il tempo nuvoloso, risultavano alquanto fuori stagione. Bloccati venivano identificati: i due maglioni che indossavano risultavano anch’essi di proprietà del negozio di abbigliamento appena visitato.
Invitati ad alzare le felpe, i due non potevano evitare di mostrare altre due T Shirt con tanto di cartellino e prezzo in bella mostra. Inoltre, all’interno delle capienti tasche vi erano nascoste anche 4 lattine di bibita gassata appena rubate da uno scaffale. Accompagnati tutti in Questura venivano denunciati per furto aggravato in concorso. Tutta la merce trafugata veniva restituita ai legittimi proprietari. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico