La lite tra automobilisti dopo gli insulti finisce con una multa per omessa revisione della macchina

La lite tra automobilisti dopo gli insulti finisce con una multa per omessa revisione della macchina
ANCONA - Nervosismo, parole forti, gesti eloquenti e poi l'inrtervento della Volante. Nel primo pomeriggio di ieri alla rotonda di Piazzale delle Libertà una lite...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA - Nervosismo, parole forti, gesti eloquenti e poi l'inrtervento della Volante. Nel primo pomeriggio di ieri alla rotonda di Piazzale delle Libertà una lite tra automobilisti. Sul posto vi erano due veicoli fermi, provenienti dalla galleria del Risorgimento e, appurato che non vi fosse stato un sinistro stradale, si procedeva a identificare i conducenti, entrambi anconetani, rispettivamente di 40 e 50anni.

Il primo, riferiva che mentre transitava in viale della Vittoria assieme alla moglie e al figlio neonato, fermo al semaforo, notava che il conducente del veicolo che lo precedeva lanciava della carta fuori dal finestrino e, infastidito dal gesto di inciviltà, suonava per rimarcarne l’azione.

L’altro, in risposta, iniziava ad apostrofare e inveire a gesti dall’interno del proprio veicolo. I due riprendevano la marcia per poi fermarsi al semaforo successivo ove ricominciavano la discussione mimica. Questa volta, il conducente del primo veicolo scendeva e con fare minaccioso si avvicinava all’altro il quale riferiva il motivo del suo dissenso.

Successivamente riprendevano nuovamente la marcia durante la quale i due continuavano a discutere a gesti lungo tutto il tragitto fino a Piazzale della Libertà, dove il conducente del veicolo che precedeva – già con precedenti in materia di violazioni al Codice della Strada – scendeva nuovamente dal veicolo e ostacolava la ripartenza dell’altro anteponendosi con il corpo davanti alla vettura. Spaventato, il conducente rimasto bloccato allertava le Forze dell’Ordine.

Gli agenti intervenuti riuscivano a calmare le parti le quali, rese edotte delle rispettive facoltà di legge, si chiarivano per poi allontanarsi per le rispettive strade. Ad ogni modo, all’esito dei dovuti controlli, il veicolo che precedeva, risultava privo di revisione obbligatoria e che per questo motivo il conducente veniva sanzionato.

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico