Ancona, i lavori di asfaltatura finiti ma il collaudo non c'è. E l'appalto del marciapiede a una ditta indagata

Il marciapiede transennato
ANCONA - Un tratto del nuovo asfalto del Viale in attesa di colludo finale da 21 mesi. Il terzo atto del restyling del Passetto sub judice. Due appalti finiti di nuovo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA - Un tratto del nuovo asfalto del Viale in attesa di colludo finale da 21 mesi. Il terzo atto del restyling del Passetto sub judice. Due appalti finiti di nuovo all’attenzione della minoranza dopo l’avvio dell’inchiesta Ghost Jobs che il 7 novembre ha sconquassato il Comune. Due interrogazioni rivolte all’assessore ai lavori pubblici, Paolo Manarini, da Berardinelli (Fi) e Quacquarini (M5S) hanno di nuovo riportato ieri l’attenzione su appalti, varianti e ribassi. Berardinelli è tornato alla carica con l’appalto del Viale, finito più volte all’attenzione del consiglio comunale tra interrogazioni e sollecitazioni, visto anche il travagliato ieri dell’aggiudicazione e la sofferta conclusione dei lavori per il primo lotto da via Bianchi a via Giannelli. Tanto che l’appalto è ancora sub judice visto che il certificato di collaudo, nonostante i lavori siano terminati a marzo 2017, non c’è ancora. Come confermato ieri dall’assessore Manarini, rispondendo all’interrogazione, aggiungendo che «ci sono in corso delle contestazioni all’impresa che ha effettuato i lavori». 


LEGGI ANCHE:

Ancona, i bus in buca. «Danni ai mezzi e tanti incubi per gli autisti»


Sotto stretta osservazione c’è anche il muro di sostegno in via Thaon de Revel, sopra la pista di pattinaggio del Passetto, su cui passa anche il marciapiede che sul lato che guarda il mare, affacciandosi sulla pista di pattinaggio, i laghetti e la piscina. Un’area interessata da un appalto finanziato con i fondi governativi del Decreto Crescita. Lavori aggiudicati all’impresa che aveva presentato un ribasso del 21,87% che aveva fatto scendere l’importo dell’opera dal valore iniziale di 148.200 (più Iva) a 116.374 euro (più Iva). «Ma la ditta vincitrice è una delle 4 coinvolte nell’inchiesta Ghost Jobs - ha rimarcato ieri Gianluca Quacquarini, consigliere M5S, nella sua interrogazione - e i lavori per il marciapiede in questione non partiranno nell’immediato. Quindi, prima che sia troppo tardi, vanno effettuati subito i lavori al muro di sostegno e alla scalinata di accesso alla pista di pattinaggio e ai laghetti del Passetto».  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico