JESI - Ieri mattina i militari della Stazione Carabinieri di Jesi, guidati dal Luogotenente Fiorello Rossi, hanno arrestato in flagranza di reato per estorsione un trentaseienne...
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La ragazza non si lascia intimidire e dopo un primo incontro con l’uomo, in cui lo stesso minacciava di gettare il telefono se non avesse ricevuto il denaro, decide di raccontare tutto ai militari della Stazione di Jesi, formalizzando la denuncia e dichiarandosi disposta ad aiutare i militari a tendere una trappola all’uomo.
Ieri mattina la vittima prepara le banconote che le erano state richieste e verso le 12.30, dopo essere uscita dal lavoro, si dirige verso il luogo dell’appuntamento in zona San Giuseppe guardata a vista dai militari operanti, giunta sul posto incontra l’uomo al quale consegna la somma pattuita per la restituzione dell’ Iphone.
I militari, appostati in borghese, dopo aver avuto conferma dalla ragazza con un cenno dell’avvenuto scambio, intervengono immediatamente e bloccano l’uomo che aveva ancora il denaro in mano. Lo portano in caserma e lo dichiarano in arresto per estorsione e successivamente lo conducono presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa della convalida dell’arresto a disposizione del PM di turno. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico