Ancona, vasto incendio di sterpaglie Le fiamme tra Posatora e Palombella

ANCONA - Un vasto incendio, secondo le prime indicazioni dei vigili del fuoco, di sterpaglie sta interessando la zona tra Palombella e Posatora. Le fiamme sono divampate intorno...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA - Un vasto incendio, secondo le prime indicazioni dei vigili del fuoco, di sterpaglie sta interessando la zona tra Palombella e Posatora. Le fiamme sono divampate intorno alle 23.30 e sono state subito segnalate al 115 da numerosi automobilisti in transito sulla Flaminia. L'incendio pare circoscritto alla rupe tra il parco di Posatora e la zona del cavalcavia di Palombella. Soprattutto da questa parte ci sono abitazioni, che però non sono vicine all'incendio, anche se molti residenti sono scesi in strada preoccupati. Sul posto ci sono diverse squadre dei vigili del fuoco: complessivamente 16 uomini, giunti dai distaccamenti di Ancona e Falconara, con attrezzature speciali. Il rogo è molto vasto ed è stato circoscritto in un rettangolo: tre lati del quadrato sono stati praticamente domati, anche se resta da completare l'opera di spegnimento e bonifica. L'incendio è divampato in maniera molto violenta anche perché il terreno, che si trova proprio sotto il parco di Posatora, è molto secco. I vigili del fuoco erano stati già chiamati, circa trenta minuti prima di questo rogo, per un altro incendio nei pressi della chiesetta di Posatora, che era stato subito spento. Anche se è evidentemente molto presto per parlare delle cause, stante che l'incendio è ancora in corso, l'ipotesi che ci sia qualcuno che si diverta a trascorrere le serate estive appiccando le fiamme è tutt'altro che remota.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico