Scia di fuoco nella notte, cestini dell'immondizia dati alle fiamme: per gli investigatori c'è la mano dei baby piromani

Uno dei cestini bruciati in via Giordano Bruno
ANCONA - Potrebbe esserci la mano di un gruppo di ragazzini dietro la scia di fuoco di martedì sera, quando due cestini dell’immondizia sono stati dati alle fiamme al...

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ANCONA - Potrebbe esserci la mano di un gruppo di ragazzini dietro la scia di fuoco di martedì sera, quando due cestini dell’immondizia sono stati dati alle fiamme al Piano. I vigili del fuoco sono prontamente intervenuti per domare i roghi che sono divampati l’uno a distanza di poco tempo dall’altro. Fortunatamente i danni sono contenuti e non si segnalano feriti. 

 


Il primo incendio si è verificato attorno alle 21 in via Jesi, il secondo neanche mezz’ora dopo all’angolo tra via Giordano Bruno e piazza Ugo Bassi, proprio di fronte all’ex Caffè Centrale. Un testimone avrebbe visto dei giovani allontanarsi di fretta in concomitanza con il secondo rogo: quanto basta per sospettare che siano stati loro ad appiccare le fiamme, forse per uno stupido gioco. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, sono intervenuti anche i carabinieri del Norm che hanno avviato le indagini per dare la caccia ai presunti baby piromani. Non ci sono dubbi, fatti, che si tratti di incendi d’origine dolosa, appiccati con un accendino. Determinante sarà l’analisi dei filmati della videosorveglianza della zona, in corso d’acquisizione da parte degli investigatori dell’Arma. 

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Corriere Adriatico