Ancona, hostess morta al porto dopo la notte in discoteca: chiuso per 20 giorni il Rio Club

Ancona, hostess morta al porto dopo la notte in discoteca: chiuso per 20 giorni il Rio Club
ANCONA - Si spengono le luci a Marina Dorica: dopo la morte di una hostess irlandese, precipitata dallo yacht su cui lavorava, la polizia ha ordinato la chiusura temporanea del...

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ANCONA - Si spengono le luci a Marina Dorica: dopo la morte di una hostess irlandese, precipitata dallo yacht su cui lavorava, la polizia ha ordinato la chiusura temporanea del Rio Club, l’ex Sui. Resterà off limits per 20 giorni: questa la punizione inflitta dal questore Claudio Cracovia dopo la tragedia dello scorso 23 novembre quando Mairead Breffni O’Connor, trentenne irlandese, di rientro dalla discoteca di via Mascino in stato d’ebbrezza (a giudicare dalle immagini riprese dalla videosorveglianza in cui la si vede barcollare) è scivolata ed è precipitata in mare dalla passerella del mega yacht da 59 metri su cui stava rientrando dopo una serata passata con i colleghi a divertirsi, tra musica e brindisi.


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Questa mattina gli agenti della Divisione Amministrativa della questura, insieme ai poliziotti della Squadra Mobile e delle Volanti, si sono portati a Marina Dorica per notificare il provvedimento restrittivo al titolare del locale, inaugurato a settembre con il nuovo nome di Rio Club dopo la fine dell’era Sui. Una discoteca, l’unica rimasta nel panorama della movida dorica, che si era distinta per il sunday party dedicato ai minorenni all’insegna di un divertimento sano e a gradazione alcolica zero, ma che ora potrà riaprire i battenti solo a Natale: annullate, dunque, le feste in programma. La colpa dei gestori del Rio Club? Aver servito drink alla povera Mairead, nonostante fosse entrata nel locale già ubriaca, come appurato dagli investigatori della Squadra Mobile durante le indagini. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico