ANCONA - I carabinieri di Senigallia hanno arrestato il latitante romeno Claudiu Iov, 28 anni, che ieri, accompagnato dal suo legale di fiducia, si è costituito...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sul giovane, ricercato dal febbraio 2016, pendevano due provvedimenti di cattura, il primo per un residuo pena di un anno di reclusione in relazione a una condanna definitiva per reclutamento, induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione con l'aggravante della transnazionalità. Il provvedimento è riferito all'Operazione “Casa Transilvania”, un'indagine del Ros di Ancona, diretta dalla Procura Distrettuale, che il 4 aprile 2014 portò a 26 arresti in Italia, Belgio e Romania di altrettanti romeni appartenenti a un'organizzazione criminale che agiva con modalità mafiose per gestire il mercato della prostituzione in strada. Oltre 100 le ragazze coinvolte. Il ventaglio dei reati ipotizzati dalla Dda comprendeva anche l'estorsione, lesioni personali, minacce, danneggiamento mediante incendio, falsificazione di documenti, furto e ricettazione. Anche il secondo provvedimento a carico di Iov riguarda principalmente reati in materia di prostituzione ed è riferito all'inchiesta ”Black beast” della Procura di Fermo su un'organizzazione criminale dedita allo sfruttamento della prostituzione. Il Gip di Fermo aveva emesso 11 custodie cautelari in carcere. Il compito del romeno era quello di fornire alle ragazze sfruttate stanze in appartamenti dove esercitare la prostituzione, pretendendo in cambio somme di denaro. Il 28enne è ora nel carcere di Montacuto. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico