ANCONA - Voleva forse essere “la più bella del reame” e quindi le dava fastidio la concorrenza di un’altra donna nei luoghi frequentati...
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Qui gli agenti apprendevano dalla vittima, una 21enne dominicana regolarmente residente ad Ancona, che poco prima era stata avvicinata da una sua conoscente, poco più grande di lei, italiana con qualche precedente per furto e stupefacenti, che con aria di sfida la minacciava in quanto non voleva che stazionasse nello stesso luogo di ritrovo degli altri amici forse per invidia o per gelosia.
“Tu non devi passare di qui..non mi sei simpatica vattene” dalle parole alle vie di fatto tanto che le due donne iniziavano una colluttazione nel corso della quale la dominicana riportava piccole escoriazioni al viso.
Fin qui sembrerebbe la solita lite tra due giovani coetanee finita con qualche graffio e spintone senonchè, a dar manforte alla donna italiana, interveniva il suo compagno, un anconetano di 25 anni con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e stupefacenti il quale, invece di dividere, infieriva anch’esso contro la dominicana, impossessandosi della borsa e del telefono cellulare della vittima.
Immediatamente gli agenti si ponevano alla ricerca della coppia di rapinatori che veniva fermata poco dopo mentre si allontanava come se non fosse successo nulla, rinvenendo nelle loro vicinanze la borsa della dominicana e, tra alcune siepi, il telefono cellulare della medesima.
Entrambi venivano arrestati per concorso in rapina e lesioni personali; l’uomo veniva accompagnato a Montacuto mentre la donna veniva condotta presso la propria abitazione agli arresti domiciliari. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico