ANCONA - Se n’è andata da regina della baia. L’ultimo saluto a Portonovo, uno strappo alle regole, dietro il suo ristorante Emilia. Maria Luisa Dubbini, per tutti Marisa, ha riportato il pienone nella baia: in centinaia hanno partecipato al funerale.

«Una giornata triste ma piena di speranza» l’ha descritta il cardinale Edoardo Menichelli che ha concelebrato il rito con don Aldo Pieroni e don Michele Marchetti. «La morte - ha ricordato - non è capace di azzerare la storia e i sentimenti. Capisco il vostro stato d’animo - ha detto al marito Franco Rubini, ai figli Edoardo e Federica e ai nipoti - e la vostra rabbia. Anche io l’ho provata a 12 anni, quando persi i genitori, ma poi la vocazione mi ha pacificato con il Signore». Ristoratori e operatori, clienti e amici sono arrivati per porgere a Marisa l’ultimo saluto.

In tanti anche alla casa del commiato di Sirolo: è volata in cielo con un mano un mosciolo, teneramente portato da Franco, suo compagno di vita da 54 anni. Il cardinale Menichelli ha detto alla famiglia: «Frequentandovi, ho capito che tra voi regnava una cosa difficile da spiegare: custodite l’amore. Quando venivo da voi Marisa mi dava l’immagine di Marta del Vangelo. Ora dovete portarne il testimone partendo dal suo impegno».