ANCONA - Botte da orbi, grida d’aiuto, il centro che si trasforma in un far west. Volano schiaffi e pugni. A terra, sanguinanti, ci sono due uomini, un passante che avrebbe...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La polizia è impegnata a ricostruire la bagarre scoppiata ieri sera, attorno alle 19,30, in corso Garibaldi, vicino a piazza Roma, sotto gli occhi di tanta gente. Secondo una prima versione, due ventenni anconetani, uno di origine albanese, probabilmente sotto l’effetto dell’alcol, si sarebbero messi a infastidire alcune persone, soprattutto anziani. A un certo punto avrebbero incrociato lo sguardo di un 46enne che sembra si stesse facendo dei selfie o forse una videochiamata mentre passeggiava e canticchiava. È stato il pretesto per i due balordi per avvicinarsi, deriderlo e tentare di strappargli lo smartphone. L’uomo avrebbe reagito e quelli lo avrebbero aggredito, colpendolo con spintoni e cazzotti.
La scena è stata notata da un militare della Finanza fuori servizio, subito intervenuto in aiuto della vittima. Ha esibito il tesserino delle forze dell’ordine, ma i due ventenni non si sono fermati e avrebbero aggredito pure lui, mandandolo k.o. con una raffica di pugni. Nel frattempo una pioggia di telefonate dei numerosi testimoni ha fatto scattare l’Sos. In corso Garibaldi sono piombate tre volanti e i mezzi del 118 e della Croce Gialla che hanno trasportato i due feriti, entrambi di 46 anni, al Pronto Soccorso con ferite non gravi. Gli aggressori sono stati fermati. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico