ANCONA - Tre giovani tra i 25 ed i 28 anni sono stati denunciati dai carabinieri di Ancona per truffa e indebito utilizzo di una carta PostePay. Nel primo caso uno studente di  23 anni si è presentato ai carabinieri raccontando di essere stato raggirato in maniera molto abile: prima ha ricevuto un Sms sulla propria utenza mobile - proveniente da un numero solo in apparenza riconducibile alle Poste Italiane - con cui veniva avvertito di un tentativo di accesso abusivo sul servizio internet banking, poi è stato invitato a contattare un’ulteriore utenza telefonica per la risoluzione del problema.

Spaventato, il giovane ha così seguito le indicazioni riportate le Sms chiamando il numero indicato. A rispondere alla sua richiesta d’aiuto, tuttavia, non c’era un operatore bensì un truffatore, un 28enne pugliese, che gli ha consigliato per  impedire la frode, ad eseguire un bonifico di 1.300 euro - su un Iban che in realtà era a lui intestato.
Solo in un secondo momento la vittima ha realizzato di essere stato truffato ed ha denunciato tutto ai carabinieri.

Diverso invece il caso che ha portato alla denuncia di una coppia, due 25enni, entrambi anconetani: nello scorso mese di ottobre, su un mezzo di trasporto pubblico della linea urbana, i due hanno rubato il portafoglio di una studentessa 23enne, al cui interno era custodita, tra le altre cose, anche la sua carta PostePay Evolution che è stata utilizzata per fare shopping. Gli uomini dell’Arma hanno infatti potuto documentare ben 12 operazioni eseguite fraudolentemente, che sono costate oltre 1000 euro alla studentessa vittima del furto.