ANCONA - Basta il cambio della carta della macchina elimina-code per riportare lo scompiglio nella sala della Poliambulatorio 2000 dell’Asur, all’ex Crass....
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Il problema è sempre lo stesso: l’esenzione dei ticket - per reddito e età - scade il 31 marzo. Prima, però, non è possibile fare la proroga per chi ne ha ancora diritto. Lunedì, quindi, c’è stato il primo grande affollamento. A chi si è recato all’Asur per l’esenzione, si sono aggiunti coloro che richiedevano le prenotazioni. Senza informazioni precise e, soprattutto, senza una macchina elimina-code in funzione, si è ben presto creata una gran calca, con tempi di attesa che si sono allungati a dismisura, costringendo molti a rinunciare, con evidenti disagi. Anziani, mamme con i bambini costretti ad attendere in piedi per poter avere l’esenzione.
La situazione, nei giorni seguenti, è tornata alla routine. Cioè code, ma tempi di attesa molto più brevi, anche perché sono calate la domanda e l’afflusso agli uffici. Ieri, di nuovo il patatrac. Secondo alcuni testimoni, a provocare il blocco dell’attività, è stata per lungo tempo la necessità di dover cambiare il rotolo di carta della macchinetta che distribuisce i numeri di accesso. Da qui le proteste di chi ha dovuto attendere e molti che hanno deciso di andarsene, senza poter ottenere l’esenzione. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico