ANCONA - Hanno approfittato del rumore di tuoni e fulmini per entrare in azione. Hanno praticato un foro del diametro di circa un metro sul muro esterno, lontano dalla strada e da...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nessuno ha visto né sentito i ladri abbattere il muro laterale degli spogliatoi - forse con una grossa mazza o un piccone - che dà su una stanza utilizzata dagli operai della palestra, a pochi passi dalla centralina elettrica. Come sono entrati, hanno disattivato il sistema di allarme. A quel punto hanno potuto agire indisturbati. Sicuramente si tratta di professionisti. Pensavano di trovare una cassaforte da tagliare, ma il frequentatissimo centro sportivo di Pontelungo non ne è dotato. Per questo hanno passato al setaccio ogni stanza, rimuovendo anche quadri e poster dalle pareti a caccia del colpo grosso. Ma alla fine si sono dovuti accontentare dei contanti. Un bottino ancora da quantificare, ma si tratterebbe di alcune migliaia di euro.
I malviventi hanno portato via il fondo cassa e altro denaro contenuto nei cassetti degli uffici, incluso il centro benessere. Hanno tentato anche di forzare le cassette di sicurezza che custodiscono gli oggetti personali dei clienti. Ad accorgersi del furto una dipendente che ieri, poco prima delle 7, ha aperto la palestra. Sul posto, le Volanti e la Scientifica che indagano e analizzano le immagini delle spycam nella speranza di tracciare un identikit dei malviventi. Si tratta del terzo colpo alla Eschilo, già visitata dai ladri nel gennaio 2015. La devastarono completamente, a colpi di piccone: praticarono 12 fori, eludendo i laser dei sensori di movimento, riuscendo a rubare tv, computer e contanti. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico