Ancona, esalta l'attentato a Charlie Hebdo A giudizio per apologia di terrorismo

Ancona, esalta l'attentato a Charlie Hebdo A giudizio per apologia di terrorismo
ANCONA - Un giovane marocchino verrà processato per apologia del terrorismo, dopo aver esaltato la strage ispirata dall'Isis nella sede parigina del settimanale satirico...

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ANCONA - Un giovane marocchino verrà processato per apologia del terrorismo, dopo aver esaltato la strage ispirata dall'Isis nella sede parigina del settimanale satirico Charlie Hebdo, durante un controllo di polizia. L'uomo, 21 anni, è stato rinviato a giudizio dal Gup Francesca Zagoreo: il processo inizierà il 10 maggio ad Ancona. "Hanno fatto bene in Francia i miei fratelli dell'Isis che hanno ucciso 18 persone e sparato ai poliziotti": queste le parole che gli agenti verbalizzarono il 21 gennaio scorso, quando intervennero per fermare la condotta molesta del ragazzo. Il ventunenne, ex aiuto cuoco in un locale di Ancona, dovrà rispondere anche di oltraggio a pubblico ufficiale: durante le fasi concitate del controllo di polizia, non lesinò insulti agli agenti e offese alla magistratura. Anche se vi sono dubbi sulla possibilità di configurare la fattispecie di apologia del terrorismo, il Gup ha ritenuto necessario il vaglio dibattimentale.
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Corriere Adriatico