ANCONA - Grande soddisfazione agli Ospedali Riuniti di Torrette di Ancona per il buon esito nella cura d’urgenza di una giovane donna cardiopatica di 26 anni e della piccola...
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La Paziente portatrice di una protesi valvolare meccanica mitralica impiantata in Albania nel 2008, gravida alla 30 settimana, si è presentata al Salesi in gravi condizioni di insufficienza cardiaca acuta. Per la presenza di un grande trombo, infatti, la protesi meccanica mitralica aveva smesso di funzionare causando una grave insufficienza respiratoria con rischio di vita per la mamma e per la bimba che aveva in grembo.
L’immediato trasferimento a Torrette, la pronta assistenza in Unità di Terapia Intensiva Cardiologica diretta dal dr. Perna e la professionalità e l’approccio multidisciplinare che ha visto in collaborazione il Lancisi ed il Salesi nelle figure dei Cardiochirurghi (diretti dal Dr Di Eusanio), Anestesisti (diretti dal Dott Munch per il Lancisi e dal Dott. Santelli per il Salesi), dei Ginecologi (diretti dal Prof Ciavattini) e Neonatologi (diretti dal Prof Carnielli) hanno consentito di salvare la mamma e la sua piccola. La paziente, dopo un trattamento con Eparina, CPAP e diuretici, è stata sottoposta in urgenza al taglio cesareo con la nascita di una bimba di 1200 gr. ad opera dei ginecologi nelle sale di Cardiochirurgia. Mentre la bimba era trasferita presso la Neonatologia del Salesi per le cure necessarie, si procedeva all’esecuzione dell’intervento cardiochirurgico sulla madre per ripristinare un adeguato funzionamento della protesi valvolare e per salvarle la vita. Attualmente la paziente è ricoverata in buone condizioni in Cardiologia e sarà presto dimessa. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico