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ANCONA - Individuate le nuove strade da asfaltare in autunno. Si tratta di 28 vie, suddivise in quattro lotti per un investimento complessivo di 3,2 milioni, che si vanno ad aggiungere alle 15 strade dove i cantieri per 2,580 milioni invece si apriranno nei prossimi giorni.
Nelle prossime settimane gli operai prenderanno possesso delle aree pe ri quali i lavori di asfaltatura sono già stati aggiudicati definitivamente. Nel pacchetto rientrano le asfaltature del lotto che ricomprende l’Asse nord-sud e le vie Gervasoni, Montagnola, Monte Dago, Santa Margherita e Sanzio per un importo di 800 mila euro.
Altri 370mila euro saranno invece spesi per sistemare via Vallemiano e del Conero. Mentre il rifacimento di via delle Grotte (dalla rotatoria sotto il parco Belvedere all’incrocio per la bretella dell’ospedale) vedrà lavori per 450mila euro. Il pacchetto delle nuove asfaltature sarà completato tra fine anno e inizio 2022 e riguarderà ulteriroi 28 strade suddivise in quattro lotti di cui tre dal valore di 900 mila euro. Il nuovo elenco, messo a punto dagli uffici comunali, riguarda le vie De Bosis, Friuli, Lambro, Maestri del Lavoro, Montesanto, Pesaro, Petrarca, Piave, Scrima, Ungaretti, Veneto, Verga, Volta, Zuccari; nel secondo lotto ci sono le vie Isonzo, 1° Maggio, Strada vecchia del Pinocchio; terza gara per le il viadotto della Ricostruzione e le vie Di Vittorio, Maggini, Montale, Strada vecchia di Pietralacroce, strada Aspio-Candia, Gallignano-Provinciale, Montesicuro. Mezzo milione sarà destinato a via del Castellano, parte alta di corso Mazzini e via Calatafimi.
«La logica - spiega il sindaco Valeria Mancinelli, è quella del work in progress: in questi anni abbiamo investito quasi 22 milioni di euro per la sistemazione delle strade cittadine. Come avviene in ogni Comune, i bisogni sono tanti e possiamo intervenire solo con un metodo preciso per soddisfare gradualmente tutte le richieste. Il metodo è quello della programmazione: avere il quadro d’insieme ma fare un pezzo alla volta, in base a priorità e risorse disponibili». «La programmazione degli interventi – afferma l’assessore ai Lavori pubblici Paolo Manarini - avviene in tutta oggettività riguardo allo stato delle strade, in base a due parametri: grado di compromissione delle pavimentazioni e livelli di traffico. E’ secondo questi assunti che stiamo andando avanti senza soluzione di continuità».
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Corriere Adriatico