Ancona, crepe nella palazzina tre famiglie devono lasciare la casa

Il sopralluogo nello stabile di via Pesaro 41
ANCONA - «Io da qui non mi muovo, sono anziana, non ho i soldi per l’ospizio. Sono pronta a firmare un foglio e prendermi tutte le responsabilità se dovesse...

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ANCONA - «Io da qui non mi muovo, sono anziana, non ho i soldi per l’ospizio. Sono pronta a firmare un foglio e prendermi tutte le responsabilità se dovesse succedere qualcosa». Punta i piedi la signora Maria. A 83 anni non vuole andarsene dall’appartamento in usufrutto della palazzina di via Pesaro 41 che entro pochi giorni andrà sgomberata. Dopo Collemarino (quattro famiglie allontanate da via Pacinotti) un altro immobile sta per essere evacuato per problemi di staticità. «Tutte le sere si sentono scricchiolare i muri» dicono gli inquilini. Uno di loro ieri ha chiamato il 115 dopo aver sentito un botto in piena notte: era un pezzo di intonaco precipitato da un balcone. Ma a spaventare di più è quella crepa che si è aperta per 4-5 centimetri lungo il giunto di dilatazione fra i due plessi del palazzo dove vivono 6 famiglie: tre se ne sono dovute andare il 21 luglio scorso per motivi di pubblica sicurezza, le altre (un’anziana di 83 anni, una di 94 e una signora sulla sessantina che vivono da sole) non appena il sindaco tradurrà in ordinanza di sgombero la comunicazione in arrivo dai vigili del fuoco, che nel sopralluogo di ieri pomeriggio, alla presenza della polizia municipale, hanno certificato l’instabilità dell’immobile. Il terremoto di un anno fa ha dato il colpo di grazia, ma la causa principale è un’altra: il movimento dei plinti realizzati al di sotto dei pilastri, che stanno cedendo perché poggiano anche su terreno di riporto. 
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Corriere Adriatico