OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
ANCONA - Venti pazienti e sette operatori sanitari. In questi giorni è scattata l’emergenza al reparto di Ortopedia dell’ospedale di Torrette per un focolaio di Covid, che ha colpito - seppure in maniera lieve - sia i degenti che il personale medico. Sono tutti asintomatici o paucisintomatici e ciò ha permesso di non dover trovare una struttura esterna per isolarli.
«Dalla riunione avuta con i direttori del reparto di Ortopedia e della Clinica ortopedica, con la direzione medica, la dirigente delle professioni infermieristiche e il direttore sanitario – ha fatto sapere il direttore amministrativo dell’Azienda ospedaliero universitaria delle Marche, Antonello Maraldo – è emerso che alcuni dei pazienti risultati positivi possono essere dimessi nel rispetto delle norme di sicurezza».
Le soluzioni
Di conseguenza il direttore sanitario ha già preso contatti con l’Asur e il 118, così da garantire una piena gestione del paziente nel percorso ospedale–territorio.
Gli straordinari
«Abbiamo chiesto un sacrificio a tutti coloro che potevano venire in ospedale, i quali, nonostante siano stanchi e provati, stanno effettuando delle prestazioni aggiuntive. E noi per questo li ringraziamo». Per il futuro l’augurio è che passi la proposta di legge che consente al personale sanitario di rientrare in servizio dopo 5 giorni in assenza di sintomi. Questo permetterebbe di garantire un efficace turnover dei dipendenti. E sarebbe importante, perché, sebbene non siamo più in piena pandemia, al momento sono comunque 50 i pazienti ricoverati con il Covid, ma non per causa del Covid, tre dei quali in terapia intensiva.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico