ANCONA – Clandestino e con un decreto di espulsione alle spalle, prova a nascondersi in un edificio abbandonato ma incappa nei controlli della Polizia. ...
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E’ successo questa notte in via Einaudi, quando, durante il controllo del territorio, un equipaggio della Squadra Volante notava degli strani movimenti all’interno di uno stabile dismesso. Immediatamente gli agenti illuminavano tutta la zona con i fari alogeni dell’auto e notavano un’ombra che si spostava da una finestra all’altra. Notando una fessura creata nella recinzione di ferro posta a difesa del palazzo, gli agenti riuscivano ad entrare dentro lo stabile facendo riemergere dal buio immondizia di vario genere, bottiglie di vetro abbandonate, cumuli di stracci e residui di cibo: segni inequivocabili di un lungo e continuo bivacco di individui che, illegalmente, si erano introdotti e avevano scelto i locali abbandonati come luogo di riparo. Durante l’ispezione alle varie stanze, l’attenzione dei poliziotti veniva attirata da un’ombra e dai passi di qualcuno che cercava di uscire: immediatamente si davano alla ricerche del fuggitivo e lo bloccavano in prossimità della rete di recinzione: cittadino extracomunitario, originario della Tunisia, classe 1988, sprovvisto di documenti identificativi, irregolare sul territorio nazionale. Accompagnato presso gli Uffici della Questura veniva sottoposto ai rilievi fotodattiloscopici che non solo rivelavano le esatte generalità, ma evidenziavano come fosse destinatario di un decreto di espulsione dal territorio nazionale emesso nello scorso giugno. Questa mattina, in ottemperanza al decreto di espulsione, il cittadino extracomunitario è stato accompagnato in frontiera. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico