Doppio colpo alla Baraccola Ladri in fuga con la cassaforte

Doppio colpo alla Baraccola Ladri in fuga con la cassaforte
ANCONA - Torna la paura per un doppio colpo avvenuto nella notte tra sabato a domenica ai danni di due aziende. I banditi sono scappati con il bottino, inclusa una cassaforte con...

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ANCONA - Torna la paura per un doppio colpo avvenuto nella notte tra sabato a domenica ai danni di due aziende. I banditi sono scappati con il bottino, inclusa una cassaforte con 4mila euro. La polizia sta dando la caccia ai malviventi, con le Volanti e la Scientifica impegnate nell’analisi delle riprese delle spycam e delle impronte digitali rinvenute negli stabilimenti depredati. La successione dei colpi non è chiara, ma entrambi sarebbero avvenuti sabato notte. Alla Geodis Wilson di via Primo Maggio, azienda che si occupa di spedizioni internazionali, i ladri hanno approfittato del buio della zona per forzare il cancello d’ingresso e poi una porta, da cui sono riusciti a penetrare nello stabile. Hanno puntato dritti a una piccola cassaforte nascosta sotto una scrivania. Sono riusciti a tagliarla, servendosi probabilmente di un frullino, quindi sono scappati col malloppo.


La cassetta di sicurezza conteneva circa 4mila euro in contanti. Sempre nella notte tra sabato e domenica qualcuno si è introdotto anche all’interno della sede operativa della Green Energy Service, azienda specializzata nel settore delle energie rinnovabili, in via Caduti del Lavoro. Ad entrare in azione con ogni probabilità è stata la stessa banda che ha colpito alla Geodis. Anche in questo caso i ladri hanno manomesso la porta d’ingresso servendosi di un piede di porco, quindi hanno fatto razzia di materiale per la costruzione di impianti elettrici. Avrebbero tentato anche di asportare pc e strumenti tecnologici più ingombranti, senza successo. Ma durante la fuga qualcosa dev’essere andato storto perché tutta la refurtiva è stata gettata via e rinvenuta in un cassonetto a poca distanza dalla ditta. I due furti sono stati denunciati ieri in questura dai responsabili delle aziende. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico