Nuovo ospedale Più vicini i lavori

L'area del nuovo ospedale a Camerano
ANCONA - Assegnazione entro la metà di novembre. Sarebbe arrivata agli sgoccioli la procedura per l’avvio dei lavori del nuovo ospedale a Camerano che riunirà l’Inrca,...

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ANCONA - Assegnazione entro la metà di novembre. Sarebbe arrivata agli sgoccioli la procedura per l’avvio dei lavori del nuovo ospedale a Camerano che riunirà l’Inrca, l’Agenzia nazionale per la terza età e l’Ospedale di rete della zona a sud di Ancona. La notizia rimbalza da Palazzo Raffaello. Gli uffici della Regione hanno già iniziato la verifica dei requisiti delle società che fanno parte dell’Associazione temporanea di imprese arrivata terza alla gara d’appalto. La Ics Claudio Salini - che sta eseguendo i lavori per la terza corsia dell’A14 nel tratto Senigallia-Ancona nord - è capofila dell’Ati con la Nuova Matarrese Spa. Resta in attesa della decisione della Regione, che è committente dell’opera, il direttore generale dell’Inrca Giuseppe Zuccatelli. “A noi interessa che venga fatto l’ospedale - sottolinea -. Si spera che l’intervento inizi e finisca”.


Di certo la realizzazione dell’ospedale all’Aspio non è partita con il piede giusto. La prima aggiudicazione alla Gdm Costruzioni Spa, mandataria di Ati con il Gruppo Psc Spa, venne impugnata dalla Cesi. La società ebbe ragione dalla giustizia amministrativa, ma dopo la posa della prima pietra il cantiere di fatto non è partito. La Cesi fu sottoposta a liquidazione coatta amministrativa, con conseguente venir meno dei requisiti di qualificazione del Codice dei contratti, e l’appalto finì lì. La Regione ha ripreso in mano la pratica per arrivare ad aggiudicare l’appalto alla terza impresa in lizza.



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