Ancona, caccia alla banda dell'Audi Avvistamenti dopo la fuga a 200 all'ora

I carabinieri hanno inseguito l'Audi in fuga
ANCONA - Un bolide nero che sfreccia nella notte, volando sulla direttissima del Conero come in un improvvisato e azzardatissimo circuito da rally, con una gimcana a duecento...

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ANCONA - Un bolide nero che sfreccia nella notte, volando sulla direttissima del Conero come in un improvvisato e azzardatissimo circuito da rally, con una gimcana a duecento all’ora tra le auto che nel tardo pomeriggio di sabato riempivano la strada di ostacoli. 


Circa 24 ore prima e decine di chilometri verso l’entroterra, nel centro di Morro d’Alba, i residenti hanno scorto la sagoma di un’auto scura, si aggirava con movimenti sospetti attorno alle abitazioni, agli occhi dei proprietari il muso di quella supercar era il volto della paura per un assalto imminente dei ladri. 

Due flash di tensione sulla strada, con altrettanti punti di contatto. In entrambi i casi l’auto fantasma era un’Audi; in tutte e due le circostanze si sono lanciate in fuga e i carabinieri hanno tentato un inseguimento. 

In Vallesina le ricerche sono state allargate a un’ampia fascia di territorio ma della supercar i militari dell’Arma non hanno più trovato traccia. Scomparsa nel nulla, come inghiottita dal buio della sera e del mistero anche l’Audi che sabato sera ha fatto trattenere il fiato a automobilisti che per sventura si sono trovati davanti alle sue spericolate traiettorie, e alla pattuglia dell’Arma che l’ha braccata fino a che ha potuto, per poi perderla di vista. L’hanno dovuta mollare al Cargo Pier, dopo una corsa sfrenata partita da Marcelli e proseguita sulla direttissima del Conero, anche con tratti percorsi contro mano che neanche in una roulette russa.
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Corriere Adriatico