ANCONA - Mentre un balordo prendeva a bottigliate in testa un ragazzino appena uscito dalla discoteca, un addetto alla security si accorgeva di essere stato derubato della...
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Teatro della notte ad alta tensione, il parcheggio del Sui Club, locale cult della movida anconetana che nulla ha a che vedere con i fatti. La discoteca di Marina Dorica è stata presa d'assalto da tanti giovani sabato sera per l'evento "Latin Night". Tutto è filato liscio fino a quando, poco prima delle 5, è arrivata al 118 una telefonata che segnalava la presenza nel parcheggio di un ragazzo a terra sanguinante. Subito sono intervenute sul posto un'ambulanza della Croce Gialla e una pattuglia dei carabinieri.
Per motivi ancora al vaglio degli inquirenti, un ventenne anconetano sarebbe stato aggredito da uno sconosciuto, probabilmente un nordafricano, che poi è scappato quando si è reso conto che la situazione era degenerata e stavano per arrivare le forze dell'ordine. Non è chiaro per quale ragione sia scoppiata la rissa all'esterno del Sui. Il ragazzo è caduto a terra, quasi svenuto. Perdeva molto sangue e sono stati gli amici a sollecitare l'intervento del 118. Fortunatamente le sue condizioni non sono gravi: trasportato al pronto soccorso di Torrette, è stato dimesso ieri mattina con una prognosi di 10 giorni per le ferite riportate al volto.
E mentre i carabinieri erano impegnati a raccogliere i racconti di chi ha assistito alla scena, un bodyguard che lavora al Sui si è avvicinato ai militari per denunciare il furto della propria auto. Dal parcheggio di Marina Dorica era infatti sparita la sua Fiat Uno, vecchio modello. Difficile risalire all'orario del furto, che comunque è avvenuto tra la mezzanotte e le 4 del mattino, quando la "Latin Night" era in pieno svolgimento. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico