Bimbo di 2 anni si sporge dal balcone e cade per 4 metri: ricoverato al Salesi

Bimbo di 2 anni si sporge dal balcone e cade per 4 metri: ricoverato al Salesi
ANCONA - Un tonfo sordo, poi il pianto disperato di un bimbo. Quando i genitori si sono affacciati per vedere cos’era successo, sono rimasti senza respiro. Il loro...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA - Un tonfo sordo, poi il pianto disperato di un bimbo. Quando i genitori si sono affacciati per vedere cos’era successo, sono rimasti senza respiro. Il loro figlioletto di appena2 anni era caduto e dopo un volo di quattro metri è precipitato nel pianerottolo di sotto. Hanno temuto il peggio. Enorme lo spavento. 


Non c’era un istante da perdere. Immediatamente hanno chiamato i soccorsi. Il 118 ci ha messo pochi minuti per raggiungere il luogo dell’incidente, ma in quegli attimi concitati ogni secondo sembra durare un’eternità. Poi la frenetica corsa all’ospedale, in codice rosso. La caduta è stata spaventosa, ma il piccolo paziente si è dimostrato molto coraggioso: ha attutito il colpo e ora per fortuna è fuori pericolo. Non ha mai perso conoscenza e nell’impatto col suolo non avrebbe riportato traumi così gravi come inizialmente si temeva. L’allarme è scattato ieri a Castelferretti, poco dopo le 13. La richiesta d’aiuto è partita da una palazzina di via Che Guevara, all’uscita dalla frazione di Falconara. Quando i soccorritori sono arrivati, il bimbo di due anni era già stato preso in braccio e portato in casa dai genitori. Si trovava sul letto e non smetteva di piangere, col volto segnato da lacrime di dolore e di spavento. È sempre stato vigile, però: aspetto non di poco conto, dopo una caduta di quel genere. Un volo choc di quattro metri dalla dinamica ancora da chiarire. Secondo le prime indicazioni, sarebbe caduto dalle scale; in un secondo momento è emersa l’ipotesi che il piccolo si sia sporto, forse per la curiosità di guardare di sotto, ha perso l’equilibrio ed è precipitato dal balcone del terzo piano cadendo nel terrazzo del secondo. Il tonfo e il successivo pianto disperato sono stati avvertiti distintamente da chi era in casa e dai vicini.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico