Basta sosta selvaggia: reti a difesa della rotatoria e dell’area dei taxi

Basta sosta selvaggia: reti a difesa della rotatoria e dell’area dei taxi
ANCONA - Stop alla sosta selvaggia nella cittadella sanitaria di Torrette. L’azienda Ospedali Riuniti ha deciso di istallare delle reti in plastica rossa da cantiere in due...

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ANCONA - Stop alla sosta selvaggia nella cittadella sanitaria di Torrette. L’azienda Ospedali Riuniti ha deciso di istallare delle reti in plastica rossa da cantiere in due punti spesso invasi da automobilisti indisciplinati. Il primo è di fronte all’ingresso principale dell’ospedale, nella zona riservata ai taxi, spesso occupata da auto nonostante la segnaletica verticale e orizzontale. A farne le spese i conducenti dei taxi costretti a parcheggiare i propri mezzi e dei clienti costretti a scendere più lontano dall’ingresso. Lungo la zona riservata ai taxi sono stati posizionati dei paletti e un pezzo di rete quanto basta ai taxi di entrare ed uscire nell’area. Provvedimento identico è stato assunto nella rotatoria all’uscita dell’ospedale dove per tutta la circonferenza è stata posizionata una rete di rossa sostenuta da paletti in ferro. E pensare che lungo questo tratto di strada compreso tra la base dell’elisoccorso e l’uscita a valle dell’ospedale la polizia municipale può intervenire, ma negli ultimi tempi di pattuglie se ne sono viste poche. Nel resto della cittadella, terreno privato, i controlli erano stati affidati a una ditta specializzata nelle rimozioni di auto, servizio però ora sospeso.
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Corriere Adriatico