"Dimenticati e tartassati" Anche l'Aspio verso Offagna

La frazione dell'Aspio
OSIMO - Osimo o Offagna pur di venir via da Ancona. E' chiaro il messaggio di Luciano Matteucci, già presidente del comitato dell'Aspio che si era battuto per una...

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OSIMO - Osimo o Offagna pur di venir via da Ancona. E' chiaro il messaggio di Luciano Matteucci, già presidente del comitato dell'Aspio che si era battuto per una viabilità alternativa nella frazione di Ancona. Matteucci rivela che "dopo l'iniziativa presa dai cittadini di Montesicuro che hanno chiesto di essere annessi al Comune di Offagna, ho ricevuto tante telefonate di gente, anche esterna al comitato, che si è detta disponibile a firmare una petizione per far cambiare città anche alla zona dell'Aspio". D'altronde la frazione che si snoda attorno all'incrocio fra la provinciale Sirolo-Senigallia e la provinciale Settempedana, lungo il corso del torrente Aspio, è una terra di mezzo, divisa a metà fra Osimo e Ancona, ciascuna delle due parti con circa un migliaio di residenti. Farebbero gola ad Offagna, che per evitare brutte sorprese (soppressione per i Comuni sotto i 3mila abitanti) vorrebbe aggiungere ai suoi 1900 residenti i 700 di Montesicuro e il migliaio e oltre dell'Aspio di Ancona. Ma considerando che metà dell'Aspio è sotto Osimo c'è anche l'ipotesi di unificare l'intera frazione sotto il campanile dei "senza testa".




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