ANCONA - Spavento, concitazione, poi il sollievo. Verso le ore 14.15 di oggi, gli Agenti delle Volanti della Questura di Ancona sono intervenuti presso il Centro Mirum della zona...
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Nella concitazione del momento l'uomo rimaneva interdetto dallo spiegamento di Volanti sul posto; i poliziotti riuscivano dapprima ad instaurare con lui un breve colloquio finalizzato a farlo desistere dal proseguire nelle sue intenzioni, bloccandolo subito dopo. Nell'occasione gli agenti ricostruivano il fatto appurando che l'uomo, un anconetano di 30 anni, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e stupefacenti, si era recato presso il suddetto negozio al fine di avere informazioni sul distacco dell'energia elettrica che aveva subito presso la propria abitazione.
Una volta chiarito con l'addetta che il distacco era avvenuto perché l'uomo non pagava le bollette dal mese di aprile, con la rassicurazione che comunque avrebbe riavuto l'immediato ripristino dell'energia qualora avesse sanato l'insolvenza, l'uomo andava su tutte le furie ordinando ai presenti di uscire dal negozio. Poco dopo, anche lui usciva fuori e prendeva una tanica da cinque litri piena di benzina, che aveva lasciato all'esterno, rientrando nel negozio con il chiaro intento di cospargere di liquido infiammabile il pavimento ed il mobilio e dare fuoco a tutto. Grazie al tempestivo intervento della Polizia ed all'altissima professionalità dei poliziotti , la vicenda si è risolta in brevissimo tempo e senza alcun danno fisico e patrimoniale. L'uomo è stato arrestato per tentato incendio aggravato e posto a disposizione dell'Autorità Giudiziaria Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico