ANCONA - Lutto nel mondo della politica e della cultura marchigiani. E' morta Marisa Saracinelli, la prima presidente donna della Provincia di Ancona. Una vita per...
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Un impegno, quello di Marisa Saracinelli, a tutto tondo: ha dato competenza e umanità, tra gli altri, all’Istituto Regionale di storia del movimento di liberazione nelle Marche, al Forum delle donne del Comune di Ancona, al Consiglio di amministrazione della Fondazione Teatro delle Muse. Nel 1990 ha ricevuto l’Attestato di Civica benemerenza dal Comune di Ancona per "gli alti meriti acquisiti quale organizzatrice e animatrice di attività didattiche, culturali e sociali".
I funerali saranno celebrati martedì 22 pomeriggio, alle 16.30, nella chiesa dei Salesiani. Per parteciparvi, sta tornando dall'estero Patrizia Casagrande, commissario della Provincia di Ancona, che ha scritto un commosso e grato ricordo di Saracinelli. “Marisa Saracinelli - ha scritto Casagrande -, cara amica mia e compagna di impegno politico, sociale, culturale, istituzionale, per le cose giuste e per tutte battaglie di parità. Le sono grata per essermi stata vicina e per quello che mi hai insegnato. L’ho amata, ammirata e stimata incondizionatamente. Molto devo a lei. È un grande dolore sapere che non ci sarà più. La sua presenza era un conforto umanissimo.
"Non lesinava mai - prosegue Casagrande - il suo contributo perché era generosa e combattiva, per natura e formazione. Con lei si cresceva, anche senza accorgersene. È stata la prima presidente donna della Provincia di Ancona e, a vent’anni di distanza, tutti, nell’ente, la ricordano come un punto di riferimento saldo. Forse non sarei stata candidata alla presidenza della Provincia se ci fosse stata lei. Le sono grata - conclude Casagrande - come donna per questa e molte altre ragioni. Il suo entusiasmo, la sua lealtà, la sua passione saranno un modello a cui riferirsi per sempre”. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico