Da Jesi in trasferta a Numana per rubare: tre in manette

NUMANA - Tre arresti in flagranza sulla Litoranea, sotto gli occhi di decine di passanti, nel primo pomeriggio di ieri. Era da un po’ che i carabinieri tenevano...

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NUMANA - Tre arresti in flagranza sulla Litoranea, sotto gli occhi di decine di passanti, nel primo pomeriggio di ieri. Era da un po’ che i carabinieri tenevano d’occhio tre soggetti: padre e figlio, in compagnia di un amico, tutti già noti alle forze dell’ordine. Si tratta di V.D. e V.M., padre e figlio di 53 e 24 anni entrambi giostrai residenti a Jesi, e M.L. disoccupato di 33 anni, residente anch'egli a Jesi. I tre si erano avvicinati a una macchina parcheggiata lungo la Litoranea con fare sospetto. I carabinieri però li aspettavano al varco. Un brigadiere in borghese vestito da ciclista stava facendo finta di farsi una bella passeggiata in bici. Un altro con abiti da normale cittadino si atteggiava a posteggiatore. I tre hanno manomesso la serratura e la maniglia e velocemente hanno preso 50 euro sul sedile, provocando un danno da almeno 500 euro. I militari li hanno arrestati in flagranza di reato. L’accusa è di furto aggravato.

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Corriere Adriatico