PESARO Incredibile salvezza per la Vis di Roberto Stellone a scapito di una Recanatese a cui va dato l’onore delle armi. Non tanto per il gol-vittoria di Pucciarelli giunto al quinto di recupero, che ha fatto esplodere i 2.700 cuori biancorossi del Benelli, quanto perché mai si era vista una gara da dentro o fuori in cui è successo tutto e il suo contrario. Per la gioia dei pesaresi e la disperazione della Recanatese, a cui non sono bastate le tre reti di un sontuoso Sbaffo per mantenere un pari che l’avrebbe salvata.
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Derby a mille
Rispetto all’andata Stellone ne cambia due: in attacco, con Molina, gioca Nicastro, al Tubaldi squalificato, mentre in mediana - con un Di Paola non in perfette condizioni ma presente - c’è Rossetti e non Obi. Filippi invece opera una sola variazione sul tema, sacrificando Lipari, inserendo in mediana Morrone e avanzando Carpani sulla trequarti, ai lati di Sbaffo. Sbaffo che sfiora il gol di testa già al 3’, su cross di Raimo, ma Filippo Neri è sontuoso. In barba ai tatticismi, la Vis ha la chance di azzerare lo 0-1 dell’andata un minuto dopo, con Molina che salta Ferrante ma spara contro la sagoma di Meli. Sul prosieguo Mattioli pennella per Nicastro che, solissimo, di testa non inquadra. Il vantaggio interno del 9 arriva comunque a metà tempo, con una girata sporca facilitata da sponda aerea di Rossetti. Oltre 2 minuti per verificare la posizione dello stesso Nicastro, ma il Var conferma che Longobardi lo tiene in gioco per questione di centimetri. È solo l’inizio di un pomeriggio di fuochi d’artificio, che continua con Zagnoni che salva sulla linea appena prima che la Recanatese non trova l’1-1 (rigore conquistato da Carpani e realizzato da Sbaffo). Vis comunque avanti al riposo sul colpo da biliardo di Pucciarelli, imbeccato dal bel pallone lavorato da Nicastro che però a inizio ripresa alza bandiera bianca.
Storia infinita
Gara tesissima, in campo e sugli spalti, ripresa dagli ospiti sul secondo rigore di Sbaffo a inizio secondo tempo (mano larga ingenua di Da Pozzo).
VIS PESARO – RECANATESE 4-3
VIS PESARO (3-4-1-2): Neri F. 6,5 (24’ st Polverino 6); Rossoni 6, Zagnoni 6, Neri G. M. 6; Da Pozzo 6, Di Paola 6, Rossetti 6,5, Mattioli 7,5 (34’ st Mamona 6); Pucciarelli 8,5; Nicastro 7 (25’ st Obi 6), Molina 6 (6’ st Karlsson 6,5). A disp. Mariani, Tonucci, Nina, Pecile, Ceccacci, Peixoto, Loru, Foresta, Valdifiori, Iervolino, Gulli. All. Stellone 7
RECANATESE (3-4-2-1): Meli 6; Shiba 5,5, Ferrante 6, Allievi 6,5; Raimo 5,5, Morrone 5,5 (21’ st Lipari 6), Fiorini 6,5 (39’ st Veltri sv), Longobardi 5,5 (21’ st Rizzo 6); Sbaffo 8,5, Carpani 6,5; Melchiorri 6 (12’ st Raparo 6). A disp. Tiberi, Mascolo, Prisco, Pelamatti, Guidobaldi, Mazia, Ferretti, Peretti, Ahmetaj. All. Filippi 5,5
ARBITRO: Perri di Roma 1 6,5
RETI: 26’ pt Nicastro, 37’ pt (rig.), 6’ st (rig.) e 26’ st Sbaffo, 44’ pt e 50’ st Pucciarelli, 17’ st Mattioli
NOTE: pomeriggio caldo, terreno di gioco in sintetico, spettatori; espulso al 48’ pt Peixoto; ammoniti Pucciarelli, Di Paola, Molina, Carpani, Sbaffo, Raparo, Longobardi; angoli 3-2, recupero 6+10
