Stupro Palermo, Salvini ripropone la castrazione chimica

EMBED
(LaPresse) "Se in sette stuprano una ragazza faccio difficoltà a chiamarli animali: uno stupratore può essere italiano o straniero, in ogni caso la deve pagare fino in fondo. E siccome sono malati, vanno curati e messi in condizione di non ripetere la loro follia: la castrazione chimica, in via sperimentale, anche in Italia potrebbe servire come dissuasione contro chi non definisco neanche bestie". Così il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, in diretta su Facebook.