Vuelle, in salita la scelta del coach: Menelli ha detto di no. Sul mercato ancora le piste Buscaglia, Dalmonte e Caja

Vuelle, in salita la scelta del coach: Menelli ha detto di no. Sul mercato ancora le piste Buscaglia, Dalmonte e Caja
Vuelle, in salita la scelta del coach: Menelli ha detto di no. Sul mercato ancora le piste Buscaglia, Dalmonte e Caja
di Mirko Faccenda
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 21 Giugno 2023, 03:35 - Ultimo aggiornamento: 17:14

PESARO Si continua a lavorare in casa Carpegna Prosciutto per cercare di chiudere la questione allenatore il prima possibile. Dopo il no da parte di coach Massimiliano Menetti, anche la strada che porta ad Alessandro Ramagli sembra essere chiusa, visto che essendo sotto contratto con Verona, la società scaligera non lo libererà.


L’obiettivo

Chiaramente l’obiettivo è sempre quello di provare a prendere un allenatore che abbia in primis esperienza, visto che nelle ultime tre stagioni questo aspetto si è rivelato fondamentale sia per poter allestire un roster di livello, ma anche nei momenti di difficoltà che ci possono essere in una lunga stagione come quella di serie A e in cui le problematiche possono essere sempre dietro l’angolo, considerato il grande equilibrio che regna tra la maggior parte delle squadre che vi partecipano.

Al momento ci sono ancora dei buoni allenatori liberi e tra questi spiccano sicuramente i nomi di Maurizio Buscaglia, Luca Dalmonte, Attilio Caja. 

Nuovo campionato

Intanto con la vittoria ottenuta in gara tre di finale contro Forlì, la Vanoli Cremona - a cui sono arrivate le congratulazioni di bentornato anche da parte della Vuelle, che aveva fatto un post per complimentarsi qualche giorno prima anche con Pistoia, - torna dopo solo una stagione nella massima serie. A questo punto la prossima stagione di serie A vedrà al via la Vuelle, Milano, Bologna, Tortona, Sassari, Brescia, Venezia, Napoli, Scafati, Brindisi, Varese, Trento, Treviso, Reggio Emilia, Pistoia, Cremona. A farla da padrone come sempre sarà la Lombardia che al via presenterà ben quattro squadre, seguita da Veneto, Emilia Romagna e Campania a quota due, seguono a uno Marche, Sardegna, Puglia, Trentino Alto Adige, Toscana e Piemonte. Nel frattempo le squadre che già possono contare su un budget di ottimo livello si stanno muovendo sul mercato. È il caso per esempio di Venezia che ieri ha ufficializzato come Player Development coach Veljko Perovic. Sassari invece ha ufficializzato l’ingaggio del playmaker americano Stanley Whittaker nell’ultima stagione a Wurzburg in Germania. Questa sera alle 20.30 si torna in campo a Bologna per gara sei di finale scudetto (diretta on line Eleven Sports, in chiaro su Nove e su Eurosport 2 per coloro che hanno il pacchetto Sky), con Milano che ha il primo match ball per poter diventare Campione d’Italia e conquistare il trentesimo scudetto della sua storia. Fino a questo momento il fattore campo ha sempre arriso alla formazione che giocava in casa. Quella che andrà in scena questa sera sarà solo l’ottava volta che le due finaliste arrivano a giocarsi la sesta sfida di finale. 

La nazionale sorde 

Infine grandi risultati per le ragazze Azzurre impegnate in questi giorni a Creta nei Mondiali, dove hanno conquistato la semifinale e ora affronteranno gli Stati Uniti. L’Italia nei quarti di finale ha avuto la meglio sulla Polonia e anche nella prima fase si sono tolte delle belle soddisfazioni vincendo anche contro la Lituania. Il progetto di allestire una squadra per ragazze con problemi auditivi, nacque proprio qualche anno fa a Pesaro grazie a Beatrice Terenzi e ad Elisabetta Ferri, ma impossibile dimenticare anche la famiglia del compianto Giovanni Ranocchi, che ha sempre dato una grande mano dal punto di vista economico, per fare si che le ragazze possano solo pensare a giocare e divertirsi. 

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