Vuelle, Sacchetti alla vigilia del match salvezza con Brindisi: «Abbiamo una panchina lunga, non voglio più atteggiamenti rinunciatari»

Vuelle, Sacchetti alla vigilia del match salvezza con Brindisi: «Abbiamo una panchina lunga, non voglio più atteggiamenti rinunciatari»
Vuelle, Sacchetti alla vigilia del match salvezza con Brindisi: «Abbiamo una panchina lunga, non voglio più atteggiamenti rinunciatari»
di Mirko Facenda
3 Minuti di Lettura
Sabato 27 Gennaio 2024, 06:58 - Ultimo aggiornamento: 29 Gennaio, 08:11

PESARO - «In questo momento chiaramente la sfida contro Brindisi è il match più importante». Coach Romeo Sacchetti, incontrando la stampa per presentare la sfida in programma domani pomeriggio alle 18 alla Vitrifrigo Arena contro la Happy Casa, non ha usato giri di parole. Brindisi dopo la separazione da JaJuan Johnson non è riuscita a tesserare nessun ulteriore giocatore.

La presentazione

«Sicuramente arriviamo a questa gara con due giocatori nuovi – ha sottolineato coach Sacchetti – visto che anche Bamforth si è potuto allenare in maniera intensa e McDuffie ci ha dato una mano, considerato che è già in una buona condizione nonostante sia stato un poco fermo. Credo che tutti siamo consapevoli dell’importanza di questa partita e delle prossime, visto che non è che una gara sia più importante delle altre. In questo momento chiaramente la sfida contro Brindisi è il match più importante, e siamo reduci da due partite in cui abbiamo giocato solo degli sprazzi di gara, ma adesso abbiamo due giocatori in più».

La panchina

«Ancora probabilmente ci manca qualche automatismo, però il problema è che dobbiamo essere più pungenti e tonici senza avere paura, alla luce del fatto che ora abbiamo due giocatori in più - afferma Sacchetti - e quindi non dobbiamo giocare in modo conservativo avendo paura di fare falli. Inoltre abbiamo scoperto di avere una panchina lunga visto che anche Maretto può stare bene in campo. Quindi non voglio più atteggiamenti rinunciatari sul fatto di spendere o meno un fallo. Ci vuole un atteggiamento importante, lo abbiamo già dimostrato in allenamento e adesso si tratta di farlo in partita».

Come inquadra Markis McDuffie, che come ruolo va ad inserirsi tra Bluiett e Ford, visto che può ricoprire sia il ruolo di tre che quello di quattro? «Sicuramente Markis può giocare in alternativa, ma non è detto che giochi assieme a Ford e Bluiett. Non abbiamo dei problemi a giocare con quintetti alti o bassi a seconda delle esigenze, perché ognuno deve dare quello che ha e anche qualche cosa di più in certe situazioni, questa è la cosa importante. Bisogna capire quello che ognuno deve dare per la squadra, ma soprattutto per cercare di portare a casa le vittorie in partita». Come giudica McDuffie dal punto di vista dei rimbalzi? «Logicamente la partita è diversa rispetto all’allenamento, però Markis è un atleta e sicuramente ci potrà dare una mano. Magari non prenderà 15 rimbalzi a partita, ma quelli che erano qui prima di lui devono fare qualche cosa di più. Lo stesso Totè è un giocatore che per stazza e posizione può prendere sicuramente più rimbalzi e deve darci una mano sotto questo aspetto e anche gli altri devono avere il desiderio di andare a prendere rimbalzi».

Stazzonelli

Ieri la Vuelle ha comunicato di aver ceduto con la formula del doppio utilizzo Umberto Stazzonelli al Brianza CasaBasket (Serie B). Stazzonelli potrà disputare anche le eventuali Finali Nazionali Under 19 con la canotta della Carpegna Prosciutto Papalini. Anche coach Romeo Sacchetti ha voluto salutare Stazzonelli. «Si è allenato con noi, ed è un ragazzo che per me avrà una brillante carriera, però adesso è importante che giochi».

© RIPRODUZIONE RISERVATA