La Romagna ricorda Pantani
a undici anni dalla sua morte

La Romagna ricorda Pantani a undici anni dalla sua morte
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Sabato 14 Febbraio 2015, 18:39 - Ultimo aggiornamento: 18:40
CESENA - A 11 anni dalla morte

la sua terra ha ricordato Marco Pantani. A Cesena il Comune ha dedicato al ciclista un giardino nella zona dell'ippodromo vicino a vie intitolate ad altri grandi come Coppi e Binda. Il sindaco Paolo Lucchi, accompagnato dai genitori di Pantani, Paolo e Tonina ha scoperto la targa dicendo: «La storia di Marco è legata a Cesena; qui è nato il 13 gennaio 1970, a Case Castagnoli ha vinto la sua prima gara tra 'giovanissimì. Per noi resta un esempio luminoso di lealtà, spirito di sacrificio e rispetto per il prossimo. Proprio sotto queste insegne abbiamo voluto rendergli omaggio collocando il suo nome in una parte della città che già celebra altri campioni».



«Ringrazio tutti, per me è un onore», ha detto soltanto mamma Tonina. Intanto anche la sua Cesenatico ha reso omaggio al Pirata. Un gruppo di tifosi ha fatto un percorso in bicicletta, partendo dallo Spazio Pantani e con tappe al cimitero, nella vecchia casa di viale dei Mille, in piazza Marconi dove si trova la sua statua, nel chiosco della piadina che fu di mamma Tonina e nell'abitazione in via Fiorentina. Allo spazio Pantani, il museo multimediale dedicato al campione, il padre ha presentato la squadra giovanile della Pantani Corse assieme al sindaco Roberto Buda. E nel giorno del ricordo è la madre a tornare a parlare dell'inchiesta riaperta sulla morte del figlio, trovato cadavere nel residence Le Rose di Rimini Allo stato la Procura di Rimini non ha riscontrato novità rispetto a quanto emerso 11 anni fa.



Ma Tonina Pantani non molla: «Mio figlio l'hanno ammazzato, ne sono sempre stata convinta e verrà a galla. Sto spendendo tutto quello che ci ha lasciato per arrivare alla verità».



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