Follia al fischio finale di Cesena-Olbia, il padre dell'anconetano Shpendi entra in campo per aggredire il portiere dei sardi (che aveva colpito il figlio in volto)

Follia al fischio finale di Cesena-Olbia, il padre dell'anconetano Shpendi entra in campo per aggredire il portiere
Follia al fischio finale di Cesena-Olbia, il padre dell'anconetano Shpendi entra in campo per aggredire il portiere
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Domenica 7 Gennaio 2024, 23:54 - Ultimo aggiornamento: 23:56

CESENA - Questa non si era ancora vista in Serie C: il padre di un calciatore che entra in campo per aggredire chi aveva ferito il figlio.  E' successo nell'ultimo turno di campionato. Al fischio finale di Cesena - Olbia (finita 1-0), girone B del campionato di Lega Pro, il padre di Cristian Shpendi, calciatore del cavalluccio romagnolo nato ad Ancona il 19 maggio 2003 ma di origine albanese, si è fiondato in campo per aggredire il portiere dei sardi Filippo Rinaldi. 

Bloccato da Chiarello

L'uomo è stato bloccato a fatica dal bianconero Riccardo Chiarello insieme altri componenti della panchina. Il figlio Cristian era uscito dal campo dopo una brutta botta al volto e una ferita al sopracciglio. 

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