Perché Titone ha scelto la Samb
"Qui è come tra i professionisti"

SAN BENEDETTO - “Per me la Samb è stata sempre la prima scelta e ritorno a San Benedetto con tanta voglia di fare bene. Ora testa bassa e pedalare”. L'attaccante Mario Titone comincia con piglio determinato la sua seconda esperienza nella Samb. Nella prima, che risale alla stagione 2008/09, non fu esaltante ma aveva appena vent'anni. Adesso ne ha ventisette e, forte dell'ottimo campionato disputato l'anno scorso con il Siena quando ha segnato 12 reti e conquistato la promozione in Lega Pro, vuole lasciare il segno finalmente anche a San Benedetto. “Ringrazio la società che mi ha voluto e spero che la Samb riesca ad ottenere la Lega Pro perchè merita palcoscenici superiori – dice Titone, che oggi ha sostenuto il primo allenamento con i nuovi compagni di squadra - San Benedetto è una piazza che deve stare nei professionisti”. Intanto nella tifoseria cresce l'attesa per la giornata di domani quando il Collegio di Garanzia del Coni discuterà i due ricorsi presentati dalla Samb. Il primo è quello relativo all'illegittimità dei criteri di ripescaggio in Lega Pro. Il ricorso è stato dibattuto già sotto l'aspetto della sospensiva e fu bocciato, mentre domani sarà discusso nel merito. Il secondo ricorso riguarda il ripristino del format della Lega Pro a 60 squadre. Nel frattempo la compagine rossoblù si sta preparando per il campionato di serie D e soprattutto per la gara di esordio di domenica prossima al Recchioni contro la Fermana. Nella Samb sono in forse le presenze dei giovani difensori Tagliaferri e Montesi, entrambi alle prese con problemi fisici.